Usata in origine come rivestimento per pavimenti industriali, oggi la resina è diventata un must per personalizzare gli ambienti della casa. Il suo impiego non si limita più ai soli pavimenti, ma si estende anche alle pareti e agli arredi, come i piani di lavoro della cucina, i tavoli, ecc.
La resina non è un prodotto standard e predefinito, perché può avere composizioni chimiche diverse: a base epossidica (molto utilizzata per ambienti interni) o poliuretanica (con buona resa anche in ambiente esterno). La diversa composizione chimica dei prodotti in commercio consente soluzioni estetiche molteplici e combinazioni di colori infinite.
Con la resina si può dare libero sfogo alla fantasia e rendere una casa davvero originale.
Gli altri vantaggi del rivestimento in resina!
Ha uno spessore ridotto, pertanto è applicabile su pavimenti esistenti senza apportare modifiche a porte e serramenti, o addirittura sui ripiani di tavoli e cucine quando si intende rinnovarli. Ha una superficie continua, senza fughe, che garantisce ottimi livelli di igiene fondamentali in ospedali, studi dentistici, soprattutto quando impiegata nell’ambiente bagno. L’impermeabilità, la durabilità e la resistenza dipendono dal prodotto scelto e dal luogo di posa. Importante allora farsi consigliare il prodotto più idoneo per ogni caso specifico, ma attenzione nel tempo si rovinerà se non protetta.
I problemi nel tempo e le soluzioni da applicare
La maggior parte dei problemi, come la crepatura e la fessurazione, insorge generalmente per difetti di posa.
Bisogna quindi rivolgersi solo a posatori autorizzati dalla ditta produttrice di resine.
La resina lucida è un materiale estremamente delicato. In realtà non presenta molte differenze con il legno o parquet laminati. E’ importante utilizzare resine con requisiti adatti per l’uso che se ne deve fare ed il contesto in cui si inseriscono (ambiente interno o esterno).
È inoltre utile sapere che le resine epossidiche tendono ad ingiallirsi col tempo a causa di una bassa resistenza ai raggi UV. Per ovviare al problema si applica una speciale finitura di protezione, consigliata soprattutto per superfici bianche, dove l’ingiallimento si nota maggiormente.
…. è meglio un pavimento in resina o in legno?
Non esiste una risposta univoca, poiché molte sono le variabili che possono far propendere per l’uno o l’altro materiale, prezzi ma non solo. Ci sono da un lato questioni legate al contesto storico ed estetico in cui si lavora e dall’altro questioni di natura tecnica, vincolate al supporto, agli spessori consentiti, alla necessità o meno di un prodotto impermeabile, ecc.
Dobbiamo poi considerare che legno e resina sono entrambi materiali soggetti a forte usura. Sui materiali naturali come il legno, a qualcuno potrebbe anche piacere l’aspetto vissuto. Sulla resina, invece, l’usura crea un effetto di degrado e sporco. È certamente vero che in tempi brevi e senza troppi disagi la superficie della resina può essere trattata e tornare come prima, ma ciò comporta ovviamente dei costi. Per evitare che le superfici si deteriorano abbiamo realizzato il Salva resina Originale.
I Salva Resina, Parquet e Salva Tavolo Originale ® si sono rivelati prodotti molto efficaci nel prevenire e proteggere parquet e tavoli in cristallo di design, ma anche pavimenti in resina o qualsiasi altra superficie. Vengono stesi semplicemente come dei tappeti, tappetini su pavimenti e arredi e ne proteggono a lungo le superfici.
Mandateci la vostra richiesta, ce la metteremo tutta per rispondervi al più presto. Sentitevi liberi di contattarci al telefono per qualsiasi informazione