Parquet, progetto e disegno di posa: quale scegliere?
In questo articolo vi suggeriremo come scegliere la geometria di posa del pavimento in legno in funzione delle stanze.
Il disegno che si formerà accostando i singoli elementi senza dubbio contribuirà in maniera forte a connotare lo stile della casa. Sta tornando di gran moda la posa a spina di pesce, da non confondere con la testa avanti spesso indicata come spina di pesce, naturalmente rivista e rivisitata con listoni di nuovi formati e colorazioni innovative.
Quando si sceglie di acquistare un parquet, i fattori che bisogna considerare sono numerosi. Innanzitutto il materiale a seconda delle esigenze estetiche e funzionali, teak per il bagno, rovere per le stanze, ricordandosi sempre di proteggerli dai graffi, in secondo luogo il formato, cioè le dimensioni degli elementi che andrebbe valutato insieme alla scelta della posa che intendiamo effettuare.
Gli schemi di posa principali sono i seguenti :
Cassero irregolare o posa a correre
Cassero regolare
Spina di pesce
Mosaico
Fascia e bindello
Il modo in cui decidiamo di montare il parquet andrà a caratterizzare lo stile delle nostre stanze, per questo motivo è un aspetto di fondamentale importanza.
Gli schemi più semplici sono quelli a cassero regolare e irregolare che solitamente utilizzano listelli di forme allungate, mentre gli schemi a spina di pesce, a mosaico e a quadri impiegano elementi dalle dimensioni più contenute e producono un maggiore scarto di listelli che in fase d’ordine va considerato.
La posa a cassero irregolare utilizza liste di lunghezze diverse, montate a scalare componendo un disegno adatto ad ambientazioni moderne, con stanze lineari.
La posa a spina di pesce e quella a cassero regolare utilizzano elementi a scalare ma posizionati in modo regolare. Si adattano bene a palazzine antiche e a case con camere dalle forme irregolari.
La posa a mosaico, in auge negli anni 70, si realizza con quadrotti di diverse grandezze pre_ montati in fabbrica, ed infine, la posa a fascia e bindello, che consiste nel realizzare una cornice (bindello) lungo il perimetro della stanza, lasciando circa 20/40 cm dai muri con una geometria centrale a propria scelta.
In conclusione, quando dobbiamo decidere lo schema di posa da adottare, dobbiamo senza dubbio tenere in considerazione diversi aspetti che vanno dalla dimensione delle stanze, all’illuminazione, alla forma, senza sottovalutare lo stile che vogliamo caratterizzi la nostra casa.
Un aspetto da non sottovalutare, se vogliamo che il nostro parquet resti integro e preservato dai segni dell’usura, e che dobbiamo prendercene cura sin da subito, magari utilizzando una protezione professionale.
Mandateci la vostra richiesta, ce la metteremo tutta per rispondervi al più presto. Sentitevi liberi di contattarci al telefono per qualsiasi informazione
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