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Consigli di manutenzione parquet

In Sintesi :

Il parquet diventa nero quando lo strato di vernice si è consumato sotto le rotelle delle sedie, lavandolo con l’acqua diventerà nero-sporco.

Il tappeto Salva Parquet Originale® evita il consumo del parquet nelle aree di maggiore “stress” fronte cucina, 🚰 studiò, corridoio, camerette dei bambini.

ll Parquet finito a cera o olio risulta particolarmente delicato, soggetto a macchie e graffi,  quindi necessiterà di manutenzioni periodiche.

La lamatura – levigatura del pavimento in legno asporta lo strato del legno nobile, quindi nel caso di listoni in parquet prefinito,  avendo uno strato  molto sottile di vero legno, sarà possibile ripristinarlo solo 1 volta .

L’articolo : Consigli di manutenzione  parquet 

Non è difficile salvaguardare e manutenere i pavimenti in parquet, marmo o resina; in particolare per quel che riguarda il parquet con pochi semplici   accorgimenti (a seconda della finitura prescelta) se  ne  può agevolmente   prolungare la durata. Il mercato offre diverse varietà di pavimentazioni in legno per tutte le esigenze e le tasche; il costo del parquet (parkett-palchetto) posato e vetrificato può raggiungere anche cifre elevate.

Per questo motivo è assolutamente necessario avere cura del proprio pavimento in legno che  dona sensazione di calore, eleganza e design unici in ambienti come studi  professionali, abitazioni, uffici e negozi.

parquet rovinato1

Quanto alla delicatezza dei pavimenti in legno occorre rilevare che esistono parquet dotati di ottima resistenza e durezza (teak); il progresso dei materiali e delle vernici di finitura, il miglioramento nella stagionatura e nella preparazione dei listelli  (con tecniche di essiccazione di essenze non utilizzabili per ambienti umidi  ne permettono l’utilizzo nei bagni e nelle cucine) e l’evoluzione delle tecniche di posa consentono la realizzazione di pavimentazioni in legno resistenti e duraturi.

Quanto poi alla manutenzione e la protezione con pochi e semplici accorgimenti possiamo mantenere il parquet in perfetto stato e durevole nel tempo. Inoltre trattandosi di un pavimento sempre rinnovabile si possono effettuare operazioni di manutenzione straordinaria che consentono – anche se non sempre in maniera semplice e con spese contenute – di riportarlo allo stato originario; a maggior ragione nei periodi di crisi come questo il pavimento in legno può rivelarsi una risorsa da mantenere in buono stato senza trascurarne la protezione per evitare spese eccessive di ripristino.

Tipologie di prevenzione e manutenzione. 

Quando si parla di cura del parquet occorre distinguere la manutenzione ordinaria da quella straordinaria senza trascurare la protezione preventiva del pavimento.

Consigli di manutenzione ordinaria per parquet

Per tutti i pavimenti in legno di parquet (parkett) particolarmente” stressati” è necessario utilizzare regolarmente (anche più volte al giorno) l’aspirapolvere o la scopa elettrica con feltri antigraffio in modo da evitare che polveri, sassolini o detriti in genere possano con il calpestio o con lo spostamento di cassettiere causare graffi e solchi antiestetici sulla superficie del pavimento; in particolare questo trattamento è raccomandabile per i parquet con finitura a cera dal momento che la cera (per sua natura) ha una struttura morbida e permeabile a polveri che si accumulano al suo interno e ne causano il deterioramento estetico cromatico.

Come lavare il parquet

Anche il lavaggio dei pavimenti in legno con cadenza quotidiana è uno degli elementi fondamentali per la loro cura e protezione. Il legno, come è noto, a contatto con l’acqua tende a gonfiare se non protetto; per questa ragione  occorre lavare i parquet con panni – meglio se in micro-fibra  ben strizzati.

Per ottenere una pulizia ottimale dei pavimenti in legno è consigliabile l’utilizzo di una soluzione di acqua e prodotti specifici per il legno (che contribuiscono a mantenere il vostro parquet pulito più a lungo).

In ambienti dove la polvere si accumula velocemente il semplice utilizzo quotidiano di un prodotto antistatico (Splend -salvaparquet ) ne evita la penetrazione nelle fibre del legno.

Parquet (Parkett)  verniciato, prefinito e naturale

I pavimenti in legno verniciati e prefiniti devono essere lavati con prodotti specifici non professionali che si possono trovare nei supermercati; per quanto riguarda invece i prodotti ad uso professionale occorre rivolgersi ai distributori di materiali per parquet.

Per la pulizia dei parquet si raccomanda di evitare acqua e ammoniaca o acqua e alcol, in particolare l’alcol a contatto con le vernici tende a opacizzare la superficie brillante del pavimento.

 La manutenzione del parquet naturale (grezzo) è decisamente più impegnativa. 

Il fatto che la superficie del legno non sia protetta da vernici e salva parquet lo rende maggiormente degradabile e quindi tende a sporcarsi velocemente e a perdere la bellezza del legno naturale fino a diventare nero.

La soluzione per evitare tali inconvenienti è di utilizzare vernici a base acqua oltre ai salvapavimenti; la formulazione a base acqua della vernice infatti mantiene l’aspetto naturale del legno e il salvaparquet lo protegge nel tempo mantenendo la naturale bellezza del parquet grezzo.

Consigli manutenzione pavimento in legno, pulizia e finitura a cera

Per i parquet con finitura a cera o ad olio lo strato di protezione cerosa deve essere asportato almeno una volta al mese in modo che la stratificazione delle varie cere non comporti la comparsa di segni sulla superficie al semplice spostamento di sedie o poltrone. L’operazione non è complessa ma prima dell’applicazione del prodotto di deceratura è consigliabile verificare – meglio in un angolo nascosto – l’efficacia del solvente e la successiva posa della nuova cera o olio. Per i parquet verniciati l’operazione della ceratura è abbastanza inutile.

 Secondo alcuni i trattamenti specifici a base di resine e cere  rinforzano e proteggano la vernice ma contro lo sfregamento di rotelle delle poltroncine (soprattutto negli uffici o studi professionali), i tacchi e il calpestio l’utilizzo di cere, non servono l’unica soluzione è adottare il salvaparquet, una pellicola dello spessore di 1 mm da posare nelle zone di maggior calpestio e usura della pavimentazione.

Nello specifico il Salva Parquet Originale ® è un tappeto trasparente a protezione dei pavimenti in legno, marmo, resina e moquette ed ne evita la manutenzione straordinaria ripetuta.

Manutenzione straordinaria, raschiatura, lamatura, verniciatura dei parquet

(palchetti – parkett)  Consigli di manutenzione straordinaria parquet

Nel caso di parquet a listoni, listoncini e prefiniti in legno e laminato si può ricorrere alla levigatura/lamatura di ripristino; questa operazione prevede la rimozione dello strato superficiale del legno con carte abrasive per poi procedere alla protezione con vetrificazione a mezzo verniciatura o finiture con cere e oli.

Si tratta di una lavorazione complessa che comporta la rimozione dello strato superficiale del pavimento e quindi è bene affidarla a mani esperte.

Come si può facilmente intuire maggiore è l’asportazione di legno dalla superficie del parquet minore è lo spessore residuo del listello (che ne ridurrà la possibilità di ripristino in futuro).

Se il parquet in studio, ufficio o casa non viene protetto adeguatamente da graffi e righe profonde il deterioreranno del pavimento in legno sarà profondo e ciò comporterà la necessità di una lamatura invasiva con sensibile riduzione dello spessore del legno.

E’ quindi fondamentale l’utilizzo di protezioni come i salvaparquet per evitare il degrado dei pavimenti in legno, marmo o resina e salvaguardare i vostri ambienti di casa, ufficio, studio o negozio.

I rilievi più comuni quando si parla di parquet (parkett) sono riferiti alla delicatezza e alla difficoltà di manutenzione della superficie; si tratta in realtà di aspetti legati alla non corretta prevenzione del pavimento in legno.

Mandateci la vostra richiesta, ce la metteremo tutta per rispondervi al più presto. Sentitevi liberi di contattarci al telefono per qualsiasi informazione

 

Finto parquet

PAVIMENTO ROVINATO DA SOSTITUIRE? VALUTATE LA POSSIBILITÀ DEL FINTO PARQUET O LAMINATO  IN PARQUET 

Spesso accade di non provvedere per tempo a proteggere i nostri pavimenti. Il risultato è inevitabile: l’usura. La conseguenza è la necessità di provvedere alla sostituzione dei pavimenti stessi, che siano essi in parquet massiccio, in finto parquet , in resina o in marmo.

Le soluzioni possono essere di diverso tipo sia in termini di costo sia di risultato estetico, in quanto esiste sul mercato un ampia scelta di pavimenti in finto parquet ( prodotti in vinile , in ceramica oltre che in laminato).

La soluzione più corretta per sostituire i pavimenti di ogni tipo è quella di smontare completamente il pavimento, smantellando listelli, quadrotte e piastrelle, con la speranza che il sottofondo non si distacchi unitamente al pavimento.

 Il sottofondo o battuto parquet-sottile
parquet incollati , può distaccarsi dal sottofondo cementizio a causa di diversi fattori. Il primo è dato dal tempo che passa, in quanto il battuto tende a sfarinarsi e a perdere la consistenza; il secondo motivo è dato dagli agenti chimici contenuti nelle colle utilizzate per la posa dei pavimenti stessi che aggrediscono le molecole del cemento favorendone lo sgretolamento.

La regola d’arte vorrebbe che venisse eliminato completamente anche il sottofondo sul quale si andrà a posare il nuovo pavimento in legno, gres o in resina. E’ evidente che i costi e i disagi dell’operazione di rimozione dei pavimenti è talmente alto da far prendere in seria considerazione altre possibili alternative per evitare si imbarcarsi in lavori di ristrutturazione particolarmente onerosi.

L’impiego del finto parquet o parquet laminato può evitare lavori troppo lunghi e troppo costosi. Prendiamo in considerazione quelli a basso spessore. Ne esistono in commercio diversi tipi; da quelli adesivi in vinile , in fibra di vetro posati a secco, a quelli in gres da 3 mm posati a colla, tutti molto utili a evitare lo smantellamento del pavimento esistente oltre a limitare gli interventi necessari all’ adeguamento di porte e infissi.

Attenzione però a fare una attenta valutazione sullo stato del vecchio pavimento, poiché se il pavimento sottostante non è tappeto insonorizzanteben ancorato al sottofondo e tende a muovere, anche il pavimento soprastante si muoverà a sua volta provocando possibili rotture e sollevamenti dei pavimenti.

Alla base di tutto resta comunque la prevenzione (è sempre meglio proteggere i pavimenti che doverli riparare o sostituire) Scegliete le protezioni professionali Salva Parquet & Salva Tavolo Originali ® , sono l’unica soluzione valida   salvaguardare i vostri pavimenti e arredi di pregio.

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Parquet Laminato

tappeto insonorizzanteVOGLIA DI CAMBIARE IL PAVIMENTO?
IL PARQUET  LAMINATO POTREBBE FARE AL CASO VOSTRO

Avete voglia di rinnovare i vostri pavimenti, ma il solo pensiero di dover smantellare le vecchie piastrelle per dar un nuovo volto alla casa vi fa cambiare subito idea?
Forse non avete mai pensato a una soluzione alternativa, ma dai risultati sorprendenti, che vi permetterà di rinnovare completamente gli ambienti senza costi eccessivi e facile da montare:
il parquet laminato.

Se vogliamo dare una descrizione di questo tipo di rivestimento possiamo dire che si tratta di un pannello formato da più strati sovrapposti: uno strato cristallino e impermeabilizzato, uno decorato, uno che non permette all’ umidità di penetrare (in HDM o MDF) e un ultimo che rende stabile il pannello rendendolo resistente alle curvature.

A seconda della tipologia d’uso del pavimento possiamo differenziare diversi tipi di parquet laminato:
AC2: prodotto decisamente economico e dalla scarsa durata
AC3: prodotto adatto per case, uffici e negozi (media resistenza)
AC4: buona durata e resistenza, adatto ad un locale con alta frequenza di passaggio
AC5: prodotto ottimo, duraturo e molto resistente.

Il montaggio dei pavimenti in laminato ha il grandissimo vantaggio di essere molto veloce, con un po’ di manualità e pazienza si può effettuare senza l’aiuto di un professionista in quanto gli elementi si applicano sulla pavimentazione preesistente con la tecnica della posa flottante.

Prima di iniziare è necessario pulire a fondo con detergenti acidi la superficie e stendere uno strato di materiale isolante per compensare i dislivelli, solitamente un tappeto che insonorizza e regolarizza il fondo.

Fatto ciò si inizia con la posa vera e propria incastrando i singoli listelli uno con l’altro, ricordandoci di lasciare sempre 5 mm di spazio vicino ai muri per l’assestamento delle assi. Come ultima operazione andremo ad applicare i battiscopa che concluderanno il lavoro.

Nonostante la manutenzione del laminato non sia di particolare difficoltà, e la resistenza di questo tipo di rivestimenti sia buona, conviene tener conto che i segni di rotelle delle sedie, tacchi, righe, graffi e urti possono rovinare la superficie. Il nostro suggerimento (ovviamente di parte) è quello di proteggere sin da subito il pavimento utilizzando una copertura professionale trasparente e robusta: meglio con il Salva Parquet Originale ®. La sua resistenza e la possibilità di personalizzazione, sia nelle misure che nelle forme, ci permetterà di mettere al sicuro i pavimenti che siano in vero legno, laminato oppure in marmo o resina e di godere a lungo della loro inalterata bellezza.

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Levigatura, vetrificazione e finitura di un parquet-palchetto

costa meno cambiare il salvaparquet che il parquet

Come ripristino il Parquet? molti non sanno che quando si parla di levigatura ci si addentra in un tema molto delicato; bisogna infatti rispettare precise tempistiche per ottenere un lavoro a regola d’arte.

La prima levigatura deve essere eseguita dopo alcuni giorni dalla posa a colla del parquet mediante una tecnica particolare che prevede:

– La sgrossatura con abrasivi a grana grossa;

– Lo stucco di eventuali imperfezioni ancora visibili;

– Il carteggio con abrasivi a grana fine;

– La finitura.

Inevitabilmente con il passare del tempo la finitura del parquet che sia a vernice, a cera o a olio, ha bisogno di un intervento di lamatura/ripristino che, a seconda della tipologia di finitura, sarà più o meno ravvicinato nel tempo; in particolare il pavimento viene pulito in modo del tutto graduale con abrasivi sempre più fini che eliminano la vecchia finitura.

parquet, finitura parquet, salvaparquet

Per tali trattamenti occorre rivolgersi a personale specializzato, munito di adeguati macchinari, che si occuperà di levigare il pavimento in poco tempo andando a garantire l’uniformità alla superficie.

Le 3 tipologie di finitura del parquet

– La finitura a Vernice: molto interessante in quanto essa riesce a donare al parquet un effetto lucido, semilucido ma anche opaco e satinato. Il procedimento è il seguente: prima viene steso uno strato di vernice per chiudere la porosità del legno e in seguito ulteriori strati di vernice con finitura più o meno lucida. Il colore dell’essenza viene scelto dal Cliente in base all’ambiente e alle preferenze personali. Una volta terminata tale procedura noterete come una pellicola trasparente sul pavimento; naturalmente la vernice non proteggerà a lungo il vostro parquet e quindi per le zone “critiche” (ad esempio ambienti ad elevato calpestio) si consiglia l’uso di salva pavimenti che eviteranno annerimenti, graffi e consumo del parquet.

La finitura ad Olio: la particolarità di questa finitura (che viene eseguita utilizzando una miscela di prodotti naturali e/o sintetici che impregnando il legno e conferiscono una moderata resistenza all’usura e alle macchie) è l’esaltazione delle venature del legno; l’olio penetra all’interno del parquet andando a migliorarlo esteticamente e creando una tonalità calda ed intensa. Anche in questo caso occorrerà comunque trattare il legno con cura ed effettuare una manutenzione costante.

La finitura a Cera: riesce a mantenere invariato l’aspetto del parquet e permette al legno di respirare; questo trattamento deve però essere ripetuto almeno una volta al mese.

Anni di esperienza nel restauro e trattamenti di superfici pavimentate in legno, marmo , credendo fortemente in ciò che produciamo, oltre al notevole riscontro di molti clienti, tutto ciò ci da l’opportunità di produrre il miglior salvapavimenti ad oggi in commercio

Ricordate  Costa meno cambiare il salva parquet che il parquet !”

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